“La forte crescita delle vendite del 2022 grazie soprattutto a Stati Uniti e Europa ha spinto le aziende a investire nella fiera confermando, ancora una volta, con una presenza di 445 espositori, la creatività e l’offerta qualitativa legate alle aziende del tessile d’eccellenza. Lo confermano il ritorno dei buyer qualificati da tutto il mondo che sancisce l’inestimabile valore del contatto umano nel poter vedere e toccare le nuove collezioni”. Con queste parole, Alessandro Barberis Canonico, presidente di Milano Unica, commenta la chiusura della 35^ edizione che si è svolta nei giorni scorsi a Milano.
I numeri della fiera
Sono state 389 le aziende espositrici di questa edizione, di cui 324 italiane e 65 straniere, che hanno presentato le collezioni A/I 2023/2024 di tessuti e accessori d’alta gamma per uomo, donna e bambino, oltre alle aree di ricerca e innovazione che portano le presenze a un totale di 445 espositori.
Le aziende che hanno visitato Milano Unica dal 12 al 14 luglio, sono state complessivamente 4052, di cui 2799 italiane e 1253 straniere, con un + 31% rispetto alla 33ª edizione di luglio 2021. E' stata registrata la forte partecipazione di visitatori dagli USA con 162 presenze, accompagnata dal segno + di tutti i Paesi europei, tra cui: Germania 102, Francia 77, Gran Bretagna 95, Romania 20, Spagna 65, Portogallo 29, Svizzera 95, Paesi Bassi 37 e, infine, Turchia 49. Da sottolineare, inoltre, le significative presenze provenienti da Giappone 51, Corea 32 e Australia con 20 aziende presenti, per la prima volta alla manifestazione, che fanno ben sperare sull’andamento dei mercati del Far East.
L'inaugurazione
La cerimonia inaugurale, introdotta dal presidente della fiera, Alessandro Barberis Canonico, si è aperta con l’intervento del Ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, che ha espresso la sua gratitudine agli imprenditori del settore per la capacità di fronteggiare e superare le difficoltà, raccogliendo la sfida verso l’innovazione. Inoltre ha sottolineato la volontà del Governo di voler essere vicino alle aziende del tessile abbigliamento nel favorire il loro sviluppo e la loro internazionalizzazione sostenendo il sistema.
Dopo i saluti istituzionali di Alessia Cappello, Assessora allo Sviluppo Economico e Politiche del Lavoro, con delega a Commercio, Moda e Design del Comune di Milano e di Enrico Pazzali, presidente di Fondazione Fiera, Claudia D’Arpizio, Senior Partner di Bain & Company, ha presentato una dettagliata analisi che conferma la ripresa economica in atto e dando una visione dell’evoluzione del mercato lusso e premium per i prossimi 3 anni nonché qualche raccomandazione specifica per il tessile.
A seguire sono intervenuti Sergio Tamborini, presidente di Sistema Moda Italia, Carlo Capasa, presidente di Camera Nazionale della Moda Italiana e Roberto Luongo, Direttore Generale di ICE Agenzia.
ITS TAM con JoinTex
Nell'Area tendenze di Milano Unica è stato presente anche l'ITS TAM che ha presentato il nuovo progetto JoinTex, la giacca in tessuto accoppiato GREEN, formato da tre strati di materiali interamente compostabili, utilizzando un macchinario di ultima generazione dotata di tecnologia PUR Hotmelt, che rappresenta la risposta più innovativa per l’accoppiatura dei tessuti in termini di efficienza e di rispetto dell’ambiente.
FiloFlow: sostenibilità e approccio seasonless
Ormai già da diverse edizioni, Filo propone a Milano Unica solo le proposte filati delle aziende che aderiscono al suo progetto di sostenibilità, FiloFlow. In questa edizione si è aggiunto anche un altro elemento destinato a rafforzare ancora di più il legame tar le due fiere tessili: l’approccio “Seasonless” alle proposte stilistiche. Per Filo il superamento della stagionalità è da anni una caratteristica precipua delle proposte stilistiche elaborate da Gianni Bologna, il responsabile creatività e stile del salone. Ora anche Milano Unica ha deciso di seguire questo stesso approccio, confermando le affinità di visione dei due Saloni.
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