A commentare i dati dell'indagine del Sole24Ore sulla qualità della vita nelle province italiane, oggi sull Stampa locale, è stato il presidente del Gruppo Giovani Imprenditori dell'Unione Industriale Biellese, Christian Zegna, che ha messo in luce la doppia valenza della forte cultura di impresa presente sul territorio. L'indagine infatti mette in evidenza la carenza di aziende guidate da imprenditori under 35 ma anche la crescita del 25 per cento delle startup nate nel Biellese, con una forte impronta innovativa.
"Il Biellese ha una grande tradizione di imprese di famiglia e questo può essere un ostacolo al ricambio generazionale ma è anche il dettaglio che ha fatto crescere la cultura di impresa del territorio. Anche per questo abbiamo molte startup" ha spiegato Zegna.
La grande cultura d'impresa diffusa e radicata è un terreno fertile all'innovazione: "Siamo un'eccellenza a livello nazionale - continua Zegna - un ruolo che ci è stato riconosciuto anche da una recente analisi delle Camere di commercio che ci pone tra le prime dieci province in Italia. Se il tessile resterà centrale nel nostro territorio, è necessario pensare a una riconversione e darle spazio. Le nostre iniziative recenti vogliono portare il mondo imprenditoriale classico a conoscere le startup per fare sistema. Per un'azienda è più facile stare al passo con i tempi "comprando" qualcosa di nuovo e utile invece che facendolo in casa".
Fra le iniziative citate dal vice presidente con delega alla Digitalizzazione figurano infatti il recente incontro di Reseau Entreprendre Piemonte nella sede biellese e il primo Startup Day Biella.