Franco Ramella, Emanuela Romano e Ivan Ramella. Foto Stefano Ceretti
Una storia lunga più di 70 anni intrecciata con Oropa e il Santuario, la passione per la cucina e l’album di famiglia. E’ un libro dei ricordi quello che la Famiglia Ramella ha realizzato per celebrare gli oltre 70 anni dell’attività nella ristorazione: un viaggio nella storia raccontato grazie all’autrice Emanuela Romano, alle foto di famiglia e ai documenti dell’archivio storico del Santuario e realizzato da Botalla Edizioni.
“Per festeggiare l’importante traguardo e condividere l’impegno e la passione per questo mestiere, abbiamo deciso di raccontare la nostra storia a partire dal lontano 1948, anno in cui Giuseppe Ramella ha dato inizio alle attività di famiglia nella ristorazione” spiegano Franco e Ivan Ramella.
“Ma “Tradizioni e Sapori a Oropa” – sottolineano – è anche un omaggio al nostro bellissimo territorio, in particolare a Oropa e al suo Santuario, luoghi da sempre a noi molto cari e che portiamo nel cuore”.
La famiglia Ramella si è distinta per la sua capacità di accoglienza, sviluppando un business che va dalla ristorazione al benessere, dal catering all’organizzazione di eventi. A rilevare il Ristorante Stazione a Oropa sono stati i nonni Giuseppe e Domenica; il papà Franco, insieme alla moglie Carla, ha fatto crescere l’attività che oggi vede in prima linea il figlio Ivan. Alla gestione del Ristorante Stazione si aggiungono il ristorante Croce Bianca, il Bistrot Le Arti all’interno della Fondazione Pistoletto e, nel corso del tempo, la loro attività si potenzia con il banqueting, il centro benessere Zefiro, il residence Juvarra.
La polenta concia di papà Beppe, la “minestra marià” con erbe di montagna, i “capunit” della Signora Adele, la torta di mele della Itala, la zuppetta di erbette del Signor Franco, il “Fricc dal marghé”, sono alcune delle ricette raccontate nel libro ”Tradizioni e Sapori a Oropa”, mettendo in evidenza l’importanza di una storia che unisce ricordi di famiglia, avvenimenti della cronaca locale e della vita di Oropa, con la passione per la cucina e l’amore per il territorio.